Procedura concertativo-negoziale per la selezione di interventi di “Qualificazione delle infrastrutture di ricerca del sistema regionale”(Azione 1.6 del PR FESR – FSE+ 2021-2027) individuate nel PNIR 21-27.
Considerato il ruolo strategico rivestito dalle Infrastrutture di Ricerca (IR) all’interno del sistema della ricerca, sviluppo e innovazione, la Regione Puglia intende agevolare la realizzazione di progetti di investimento finalizzati alla qualificazione delle infrastrutture di ricerca del sistema regionale, già censite dall’ Amministrazione regionale, tramite un processo di mappatura e consultazione con il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), ed i cui esiti sono riportati nel Piano Nazionale delle Infrastrutture di Ricerca 2021-2027 di cui al di cui al decreto Ministeriale n. 1082 del 10.09.2021. L’accesso alle IR rappresenta, anche per il settore privato, un’opportunità unica per utilizzare le migliori tecnologie e competenze esistenti, creare e testare nuovi prodotti e servizi per il mercato, risolvere problemi tecnici suscettibili, diversamente, di rallentare lo sviluppo di attività imprenditoriali innovative e altamente competitive. È dunque opportuno promuovere un accesso sempre più aperto e sostenibile, nelle tre diverse tipologie:
- accesso virtuale a dati, strumenti e prodotti digitali;
- accesso fisico di persona a laboratori e facilities;
- accesso remoto a risorse, strumentazioni e servizi;
Pertanto, con Deliberazione n. 601 del 06.15.2025, quale atto di indirizzo, la Giunta Regionale ha dato avvio alla procedura di selezione di tipo concertativo-negoziale finalizzata alla selezione delle operazioni da ammettere a finanziamento a valere sulle risorse dell’Azione 1.6 del Programma denominata “Qualificazione delle infrastrutture di ricerca del sistema regionale”, da attuare in coerenza con il Piano Nazionale delle Infrastrutture di Ricerca (PNIR) 2021-2027, per accrescere l’impatto in termini di promozione delle attività di ricerca, dell’innovazione tecnologica e delle competenze di alto livello attraverso il rafforzamento della rete nazionale delle infrastrutture per la ricerca aperte alle imprese anche in logica hub per stimolare il trasferimento tecnologico, in continuità alle azioni già intraprese nella programmazione 2014-2020- sub Azione 1.7 “Interventi di sostegno alle Infrastrutture di ricerca del sistema regionale”.
La procedura è stata avviata attraverso la “Richiesta di comunicazione per la ricognizione delle proposte progettuali”, sulla base dei Criteri di selezione del PR Puglia FESR-FSE+ 2021-2027 e secondo le procedure previste dal Sistema di Gestione Controllo (SI.GE.CO) del PR Puglia FESR-FSE+2021-2027, approvata con provvedimento Dirigenziale della sezione Ricerca e Relazioni Internazionali, n. 64 del 29/05/2025.
La Richiesta di comunicazione per la ricognizione delle proposte progettuali, completa dei relativi allegati, è stata notificata con prot. 0297104 del 4/06/2025, ai capofila delle Infrastrutture di Ricerca individuate nel PNIR 21-27, di seguito elencate:
CEDAD-(capofila Centro di Fisica Applicata Datazione e Diagnostica Università del Salento)
ELIXIR-IT (capofila CNR)
FONDAZIONE CMCC (capofila Centro Euro Mediterraneo Cambiamenti Climatici)
GROTTAGLIE Airport Test Bed- GATB (capofila DTA Scar)
LIC-Laboratorio di Ingegneria costiera del Politecnico di Bari (capofila Politecnico di Bari)
STAR* FACILITY CENTRE (capofila Università di Foggia)
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva disponibile è pari a € 22.700.000,00 a valere Priorità I “Competitività e Innovazione” - RSO1.1 Sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione e l’introduzione di tecnologie avanzate (FESR) - Azione 1.6 “Qualificazione delle infrastrutture di ricerca del sistema regionale/Sub-Az. 1.6.1 – “Sostegno alle infrastrutture della ricerca considerate critiche/cruciali per i sistemi regionali”.
Interventi finanziabili
Le IR devono svolgere attività di ricercasul territorio regionale, rispondenti agli ambiti dell’ESFRI definiti nella cornice programmatica del Programma Nazionale infrastruttura di ricerca (PNIR 21-27) e del PR 2021-2027, che risultino di impatto sulle traiettorie tecnologiche di sviluppo della Strategia Nazionale diSpecializzazione Intelligente (SNSI) ed S3 regionale SmartPuglia2030 all’interno delle aree di interesse così definite:
- a. manifattura sostenibile;
- b. salute dell’uomo e dell’ambiente;
- c. comunità digitali, creative e inclusive.
Le proposte progettuali devono essere riconducibili a tre dei seguenti driver “trasversali” della S3, che determinano sfide e opportunità per tutte le filiere:
- a. la sostenibilità ambientale e l’economia circolare;
- b. le scienze della vita e le tecnologie per la salute;
- c. la crescita blu e l’economia del mare.
Ogni singolo intervento può riguardare, anche congiuntamente, le suddette filiere della S3.
Le infrastruttura di ricerca beneficiarie della sovvenzione prevista dalla presente procedura,devono essere utilizzate quasi esclusivamente per attività di natura non economica, ovveroper attività economica purché quest’ultima assorba esattamente gli stessi fattori di produzione delle attività non economiche e la capacità annua destinata alle attività economiche non superi il 20% della pertinente capacità annua complessiva dell’infrastruttura
di ricerca qualificata, così come chiarito al punto 21 della Comunicazione UE C(2022) 7388 final (Disciplina degli aiuti di Stato in favore di ricerca e innovazione)
Contributo concedibile
Gli interventi finanziabili a valere sulla presente procedura sono destinati alla realizzazione di investimenti materiali ed immateriali senza generazione di vantaggi diretti o indiretti a favore di soggetti pubblici o privati. Di conseguenza, il contributo concesso non si configura quale “Aiuto di Stato”, bensì quale finanziamento pubblico di attività non economica.
Per ciascuna proposta progettuale il contributo, è concesso nella forma della sovvenzione in conformità all’art. 53 (1) lett. a) del Reg. UE 2021/1060 ovvero commisurato alle spese ammesse e quindi effettivamente sostenute relative agli investimenti, materiali ed immateriali, previsti nel progetto approvato ed effettivamente realizzato, e direttamente imputabili alla qualificazione dell’IR oggetto del progetto, realizzato da parte deisoggetti capofila già individuati nel PNIR 21-27.
Il costo totale di ciascuna proposta progettuale, rappresentato dall’entità del contributo pubblico a valere sul PR Puglia 2021-2027 e dall’eventuale quota di risorse aggiuntive individuate dal Soggetto proponente in termini di cofinanziamento delle spese ammissibili,non può essere inferiore ad € 1.000.000,00.
Il Soggetto Proponente ha facoltà di integrare l’entità del contributo richiesto a valere sul PR Puglia 2021-2027 con risorse aggiuntive.Ai fini della partecipazione alla presente procedura concertativo-negoziale, la proposta progettuale dovrà essere trasmessa entro il termine delle ore 12.00 del 4 giugno 2025.
Iter procedimentale di valutazione
L’individuazione degli interventi ammissibili a finanziamento, avviene attraverso procedura concertativa negoziale con le Infrastrutture di Ricerca a cura del Responsabile di Azione, coadiuvato, eventualmente, da personale interno in Regione e da esperti esterni, con comprovata competenza nella materia oggetto della proposta progettuale.
La Regione procede all’attuazione della fase negoziale solamente con i soggetti direttamente impegnati, finanziariamente e/o operativamente nella realizzazione del progetto, e in caso di aggregazione con altri soggetti, direttamente con il capofila.
La selezione delle proposte progettuali è effettuata sulla base della valutazione in termini di coerenza e rispondenza delle stesse alle finalità dell’Azione su cui insiste la procedura, ai criteri di selezione approvati dal Comitato di Sorveglianza e specificatamente definiti nell’ambito della "Richiesta", nonché a quanto previsto dall’atto di indirizzo della Giunta Regionale. A partire dall’elenco di proposte progettuali valutate positivamente nell’ambito delle fasi di istruttoria, si giunge, ad esito dei successivi incontri tecnico-operativi svolti in confronto con i Soggetti proponenti, all’individuazione dell’elenco delle progettualità finanziabili. Le proposte progettuali presentate possono essere oggetto di modifica e integrazione nell’ambito di incontri tecnico-operativi.
L’iter procedimentale è strutturato come di seguito indicato:
- Verifica di ammissibilità formale;
- Verifica del soddisfacimento dei criteri di ammissibilità sostanziale;
- Valutazione sostanziale
Responsabile del Procedimento
Dirigente della Sezione Ricerca e Relazioni Internazionali Resp. di Az. 1.6 del PR Puglia FESR 2021-2027
Silvia Visciano
080.5403675 - s.visciano@ regione.puglia.it
Pubblicato il 10 giugno 2025